Cari Soci,

Vi presentiamo il 15° Bilancio Sociale riferito all’anno 2022, un anno nel quale non ci sono stati sostanziali cambiamenti nelle nostre attività dopo un biennio caratterizzato dalla pandemia da Covid-19. Si è trattato, però, di un anno nel quale ci siamo dovuti confrontare con nuovi problemi che, così come la pandemia, hanno impattato sul settore socio-sanitario. Già dal 2021, infatti, abbiamo assistito al problema della carenza di personale infermieristico e assistenziale, determinato un buona parte da stress e stanchezza accumulata nel periodo pandemico. Ad esso si è aggiunta anche la crescita dell’inflazione e il clima di incertezza causato dall’inizio della guerra in Ucraina a febbraio. In questo quadro complesso abbiamo avuto conferma dell’importanza di aver intrapreso un percorso orientato al potenziamento dei servizi domiciliari come l’ADI: se non avessimo focalizzato l’obiettivo su questa tipologia di servizio non avremmo ottenuto il risultato attuale che ci ha permette di accantonare fondi a favore dei nostri Soci lavoratori.

Attraverso l’associazione ASSEDO, si è intensificata la presenza di noi pattanti, sui Tavoli di lavoro con ATS Lombardia relativamente al servizio ADI e Telemedicina. Stiamo infatti contribuendo in modo significativo, visto che giornalmente affrontiamo le varie problematiche che ci permettono di fornire consigli pratici all’Azienda Sanitaria.

Per quanto riguarda la guerra Ucraina, a partire da giugno 2022, abbiamo attivato un Centro di prima accoglienza diffusa nei Comuni di Omegna, Casale C.C e Gravellona Toce, in collaborazione con il CISS CUSIO, accogliendo in appartamenti circa 50 cittadini Ucraini provenienti da zone disastrate.

I nuovi progetti non sono mancati, così come la maggior parte dei servizi esistenti nel 2022 sono stati riconfermati. Stare al passo con la necessità di riprogrammare più volte le iniziative è stato faticoso e dispendioso, ma necessario per adattarsi al contesto in evoluzione e al contempo aggiornarsi costantemente sulle nuove leggi e adempimenti.

Mi auguro che nel prossimo futuro Azzurra potrà realizzare una propria struttura, di conseguenza anche un proprio servizio, che ci consenta di mettere in campo la nostra capacità di gestione ed esperienza quasi trentennale, molto apprezzata da tutti i nostri Clienti. Negli ultimi mesi dell’anno scorso e a inizio 2023 abbiamo osservato un’evoluzione in senso positivo dello scenario, che ci fa guardare all’anno nuovo con fiducia.

Questo Bilancio Sociale rappresenta, come sempre, un punto di riferimento da cui partire per affrontare costruttivamente le criticità, per migliorare la gestione di Azzurra e la qualità dei servizi erogati. Un grazie particolare a tutti i nostri soci lavoratori che contribuiscono con la loro professionalità, dedizione e perseveranza al buon nome e alla sostenibilità della nostra Cooperativa.

Buona lettura

Antonella Miazza